Da Trento a Capo Nord in Vespa: l’esperienza di Emanuele

E se provassimo una vacanza alternativa, di quelle che ti lasciano qualcosa dentro, la vacanza della vita? Ha pensato questo Emanuele quando ha attraversato l’Europa per raggiungere Capo Nord in Vespa. 2 mesi di viaggio, 2 mesi intensi, non sempre facili, ma di sicuro impressi per sempre nella memoria. Ce lo ha raccontato.

LA vacanza epica a costo zero (o quasi)

Partiti a inizio luglio con l’intento di spendere meno possibile e raggiungere Capo Nord: questo l’obiettivo. Abbiamo risalito la parte destra dell’Europa e abbiamo preso il traghetto dall’Estonia alla Finlandia dove abbiamo fatto tutta la lunga traversata, visitando posti meravigliosi e paesaggi stupendi, selvaggi.

Preparare i bagagli non è stato semplice perché è necessario viaggiare molto leggeri in Vespa. Abbiamo riempito un portabagagli in legno fatto da noi, abbiamo portato cibo liofilizzato (più leggero) e un fornelletto home made. Non ci serviva altro … più o meno.

Primo grande quesito: dove dormire? Abbiamo optato per due tipologie di pernottamenti: Il couchsurfing e la tenda, tranne per una sola notte in Norvegia in cui la pioggia ha avuto la meglio e abbiamo preferito optare per un più confortevole bungalow. In pratica il pernottamento è stato a costo zero.

Se la tenda che abbiamo utilizzato in Finlandia ci ha permesso di vivere fino in fondo il wild di questa straordinaria vacanza, il couchsurfing ci ha permesso di vivere un rapporto diretto e vero con i locali.  È stata questa scelta a rendere questa esperienza davvero unica.

Cos’è il couchsurfing:

Couchsurfing è l’unione di due vocaboli: couch (divano) e surfing (fare surf). Surfare sui divani significa trascorrere una vacanza invitati a casa delle persone, senza spendere un solo euro e conoscendo da vicino gente e abitudini locali. www.couchsurfing.com è una piattaforma che, al pari di airbnb o booking, permette di offrire o cercare ospitalità in forma gratuita.
È un modo nuovo, giovane, di viaggiare che permette di creare delle amicizie in tutto il mondo e di fare viaggi anche molto lunghi con budget davvero molto ridotti.
È anche un modo sicuro di viaggiare? A quanto pare sì. Dormire a casa di uno sconosciuto o ospitarlo in casa propria può sembrare un azzardo, ma il couchsurfing funziona grazie al sistema delle recensioni ed è molto difficile imbattersi in esperienza davvero negative. Un ospite con buone o ottime referenze ha già viaggiato con la piattaforma ed è molto difficile che abbia come obiettivo ripulire il portagioie e la cassaforte. Può invece diventare un valido aiuto o magari vorrà sdebitarsi facendo una bella spesa da condividere.
La parola d'ordine è rispetto: con un buon equilibrio il couchsurfing è un modo fantastico per viaggiare in semplicità assaporando l’autenticità dei luoghi visitati.

La parte più bella? Senza dubbio la Finlandia, e anche la più lunga. Siamo rimasti incantati da paesaggi mozzafiato e dalla maestosità dei fiordi norvegesi, che ci hanno fatto dimenticare, per un po', anche i cattivissimi moscerini, unica nota dolente.

Non è stato un viaggio privo di difficoltà: abbiamo bucato 3 volte, di cui l’ultima in un luogo sperduto in Norvegia, lontano da tutto e da tutti. Siamo stati costretti ad arrancare gonfiando ogni km un po' la ruota, fino a raggiungere un piccolo distributore dove finalmente ci hanno dato una mano.

Ne abbiamo fatto un video che riassume lo spirito di questa esperienza:

Cosa portare per un viaggio on the road nel Nord Europa?

Va considerato che questi sono paesi in cui vento e pioggia la fanno da padrone praticamente quasi ogni giorno. Ed è parte del loro fascino. Ciò che consiglio vivamente di avere sempre con sé è:

• Giacca antivento Houdini Jacket 
• Guscio Torrentshel Jacket e Pants per proteggersi dalla costante umidità
• Tenda perché in Finlandia non è solo il modo migliore per godersi l’esperienza, ma spesso anche l’unico
• Sacco a pelo, ovviamente.
• Tanta tanta pazienza e spirito di adattamento.